LentamGmente tra unaA# pagina e l'altra
 di unDm libro qualunque inCgannavo l'attesa
 gia Gmsettembre poA#che voci distanti
 e unDm autunno distratto al dCi la dei vetri
Gm quasiC speravo che noDmn arrivassCi piu
Gm quasiC credevo che noDmn mi mancaCssi
 eppure stavA#o aspettando
Bm  distrarsDmi  sembravAa  piuttostEo facile
Bm credevo Dmdi sopporAtare la Etua indifferenza
Bm cercandoDm pretesti eA rimediE inutili

Bm Dm C

 eGri Bmtu quel taAsto dolenteG erBmi tu autuAnno dolciasGtro eri tu

freddamente valutavo i miei limiti
i gesti avventati le frequenti rinuncie
era tardi e bruciavano gli occhi fissavo il soffitto
il mio letto disfatto
quasi speravo che non arrivassi piu
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando

distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
credevo di sopportare la mia insofferenza
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro

autunno dolciastro autunno ...